Un corredo di testi, immagini e filmati rende fruibile una conoscenza del territorio sardo, ponendo in evidenza alcuni dei suoi molteplici tratti identitari. Scenari paesaggistici e centri abitati conservano segni più o meno evidenti del mutato rapporto uomo ambiente. Di notevole interesse è il ricco patrimonio toponomastico documentato nella cartografia storica ed in quella più recente.
Solo nel XIX secolo, con l'avvio delle ricerche archeologiche di carattere scientifico, le testimonianze del passato presenti sul territorio sardo iniziano ad essere studiate sul campo con scavi, ricerche e censimenti. Grazie all'opera di studiosi quali Giovanni Spano, Antonio Taramelli e Giovanni Lilliu gli studi archeologici hanno contribuito in modo determinante alla ricostruzione della più antica storia sarda.
Esempi di architettura, intesa come insieme delle modifiche apportate alla superficie terrestre per soddisfare le necessità umane, sono rilevabili in Sardegna a partire dal Neolitico. La posizione al centro delle rotte mediterranee ha fatto sì che la commistione tra elementi autoctoni e forestieri producesse uno dei patrimoni architettonici tra i più i caratteristici del bacino del Mediterraneo.
Le manifestazioni artistiche hanno trovato espressione attraverso una grande varietà di forme e sui più diversi materiali. Dai temi sacri a quelli civili, dall'imitazione della natura al non figurativo, nella pietra, nel legno, nel metallo e anche nei materiali non tradizionali, le opere d'arte isolane costituiscono, per immagini, l'archivio dei valori e delle tradizioni della Sardegna.
La lavorazione dei gioielli, dei tessuti, delle ceramiche e dei metalli, la produzione della cestineria, dell’oggettistica e dei complementi d’arredo caratterizzano il ricco patrimonio dell’artigianato sardo. I manufatti, espressione di antichi saperi trasmessi dai maestri artigiani, ripropongono i simboli e le forme della tradizione dell’arte popolare sarda nelle diverse specificità locali.
Un complesso di atti di carattere normativo, accompagnati dalle immagini, rende fruibile la conoscenza dell'attività di governo della Regione. Potendo spaziare tra i temi più diversi della competenza regionale, sono messi in evidenza i tratti più significativi e distintivi della storia politica, economica e culturale dell'Isola.
La scienza cartografica nasce dalla necessità dell'uomo di possedere cognitivamente i territori in cui si è trovato a vivere nel corso della propria storia. Tale esigenza si manifesta nella realizzazione di mappe che visualizzano sinteticamente le porzioni di territorio. È per questo che la storia della cartografia è da sempre connessa con la storia politica ed economica dell'umanità.
Un puntuale corredo di testi, filmati e immagini testimonia le speranze e gli obiettivi di intere generazioni di sardi che videro nel miglioramento delle infrastrutture, nell'implementazione delle risorse e nella competitività del prodotto isolano sul mercato, una possibilità di rinascita. Dalle innovazioni in agricoltura ai fenomeni di costume, un curioso ed efficace panorama socio-economico.
L’offerta dei prodotti enogastronomici della Sardegna è ampia e variegata e propone specialità di paste fresche, di pesce e di carne; vasta è la produzione di formaggi, di pani e di dolci. Il ricco patrimonio culinario traccia e offre nell’isola diversi itinerari del gusto. Pubblicazioni e documenti visivi descrivono tecniche antiche e moderne sui principali modi di confezionare e consumare il cibo.
L'emozione di scoprire tesori sconosciuti è uno dei piaceri più grandi che la Sardegna possa offrirvi. Sono tesori legati alla nostra cultura e alle nostre tradizioni, così antiche e così ricche. Li trovi nel fascino di una giostra di Carnevale, nel segreto dei riti della Settimana Santa, nella magia di uno spettacolo all'ombra dei nuraghi. In ciascuno di questi tesori c'è una Sardegna più vera e più vicina.
La sezione documenta il ricco patrimonio naturalistico della Sardegna. Studi di diversi autori descrivono, attraverso l'uso di schede dettagliate, la flora, la fauna e alcuni dei più importanti ecosistemi presenti in Sardegna. Corpus di immagini e filmati di straordinaria importanza offrono la possibilità di osservare diversi aspetti e momenti della vita faunistica sarda e del suo stretto legame con gli habitat naturali.
La letteratura, che ha come fine quello di comunicare, intrattenere e istruire, si è sempre espressa in Sardegna con una produzione di straordinaria originalità: dai documenti redatti in volgare sardo di età giudicale ai resoconti dei viaggiatori ottocenteschi, da Grazia Deledda ad Emilio Lussu ed Antonio Gramsci, da Giuseppe Dessì a Sergio Atzeni, il racconto infinito della storia di un'isola e dei suoi abitanti.
Il sardo nasce dall'evoluzione del latino importato nell'isola dai Romani a partire dal III secolo a.C. Nonostante il controllo dei Vandali tra il V e il VI secolo d.C. l'idioma latino, ormai diffuso in tutto il territorio, rimase il carattere primario della costituzione linguistica isolana, tanto da rappresentare, oggi, uno degli elementi alla base dell'identità sarda.
I beni culturali hanno un forte legame con i luoghi, sia in quanto oggetti conservati in edifici deputati alla valorizzazione sia come architetture e aree paesaggistiche portatrici di linguaggi e significati. La varietà offerta dai luoghi della cultura in Sardegna spazia dalle biblioteche agli archivi, dai musei alle aree archeologiche, dalle tipologie architettoniche agli agglomerati urbani.
La musica tradizionale è al giorno d'oggi un'espressione viva e variegata, connessa con gli scenari della vita comunitaria quotidiana e festiva. Essa viene eseguita ed ascoltata da persone di ogni età e condizione sociale, associata a comportamenti, significati e valori collettivamente partecipati. Diversamente distribuite sul territorio, si hanno molteplici espressioni di musica vocale, strumentale e di forme di canto con accompagnamento strumentale.
Una folta rassegna di testi, immagini e filmati che testimonia il fermento culturale che ha sempre animato il settore più popolare dell'arte nell'Isola. Con i suoi illustri nomi del teatro, della musica e del cinema, la Sardegna rappresenta e offre un universo infinito di risorse artistiche che trovano nei suoi numerosi teatri e negli spazi nazionali e internazionali la giusta collocazione.
Guide e riviste forniscono preziose informazioni sui diversi sport praticabili in Sardegna, e al contempo per alcune discipline offrono interessanti excursus storici. Gallerie di immagini descrivono momenti e contesti che fanno da cornice alle diverse attività sportive praticabili nell'isola: golf, trekking, arrampicata sportiva, speleologia, immersioni subacquee e pesca, windsurf e vela.
Sono numerose le occasioni culturali illustrate attraverso la lente dei contenuti digitali: feste, musiche e canti tradizionali, mostre temporanee, concerti, rappresentazioni teatrali, presentazioni di libri, convegni imperniati su temi dell'archeologia, dell'architettura, dell'arte, della letteratura, della musica, della fotografia, del cinema e dei beni demoetnoantropologici.