La letteratura, che ha come fine quello di comunicare, intrattenere e istruire, si è sempre espressa in Sardegna con una produzione di straordinaria originalità: dai documenti redatti in volgare sardo di età giudicale ai resoconti dei viaggiatori ottocenteschi, da Grazia Deledda ad Emilio Lussu ed Antonio Gramsci, da Giuseppe Dessì a Sergio Atzeni, il racconto infinito della storia di un'isola e dei suoi abitanti.